Cavaliere
Il Cavaliere | |
---|---|
Nome | Tarhos Kovács |
Genere | Uomo |
Origine | Ungarese |
Regno | Il Borgo Decimato |
Potere | Compagnia d'Arme |
Tipo di Attacco del Potere | Attacco Speciale
(Attacchi con le Guardie) |
Arma | Claymore Imponente |
Velocità di Movimento![]() ![]() ![]() |
115 % | 4.6 m/s |
Raggio di Terrore![]() ![]() ![]() |
32 metri |
Altezza ![]() ![]() ![]() |
Error |
DLC | CAPITOLO 26: Forged in Fog |
Doppiatore | Misha Standjofski (Cavaliere)
David A.B. (Carnifex) Simon Girard (Assassino) Jeff Mott (Carceriere) (The Monster Factory) |
Costo | 4,500 Frammenti Iridescenti![]() ![]() ![]() 250 Cellule Auriche |
Respiro | |
Musica del Menù | |
Musica del Raggio di Terrore | |
CharID | K30 |
"Il Cavaliere" è uno dei 39 Killer attualmente presenti in Dead by Daylight
.
Verrà introdotto come Killer del CAPITOLO 26: Forged in Fog
Endless Hunt Pack, un Capitolo DLC rilasciato il 22 Novembre 2022.
Panoramica
Il Cavaliere è un Killer strategico, in grado di inviare le sue fedeli Guardie a caccia di Sopravvissuti ed a danneggiare oggetti sul Campo di Battaglia.
Le sue Competenze personali, Impossibile Nascondersi, Maledizione: Affronta l'Oscurità
e Boria
, gli permettono di rivelare i Sopravvissuti vicino ai Generatori, maledire i Sopravvissuti per farli urlare dalla paura e rendere Vulnerabili i Sopravvissuti che lo stordiscono.
Valutazione Difficoltà: Moderata
(Per questi Killer è necessario che il Giocatore conosca le regole di base, anche se condividono meccaniche con i Killer più facili)
Storia
Tarhos Kovács non aveva molti ricordi della sua infanzia, ma le poche cose che ricordava lo avrebbero perseguitato tutta la vita. Ricordava le urla e gli strilli al villaggio. Ricordava sua madre che lo obbligava a ingoiare un fluido nero e viscoso come fosse un medicinale. Ricordava di essere crollato a terra per poi svegliarsi in una fossa comune, sepolto sotto un cumulo di corpi, con i suoni del villaggio che gli rimbombavano nelle orecchie. Ricordava di aver spinto, tirato ed essersi inerpicato sull'ammasso insanguinato per poi farsi inghiottire da morte, distruzione e silenzio. Un silenzio freddo e impenetrabile. Un lamento stridulo gli risuonò improvvisamente nelle orecchie e, non appena capì di trovarsi davanti a qualcosa che non avrebbe mai compreso, venne pervaso da uno strano formicolio. E malgrado non riuscisse a spiegare le sensazioni che provava, sapeva che non si trattava di dolore, né di patimento, né di paura. Era tutt'altro. Qualcosa di simile a...
Stupore.
Cercando di capire cosa stesse accadendo, Tarhos non notò gli uomini che gli si avvicinavano alle spalle. Non reagì nemmeno quando lo caricarono di peso su un calesse trainato da cavalli e lo rinchiusero in una piccola gabbia di legno con altri schiavi. Si limitò a fissare la scena, sbigottito. E quando, una volta ripreso il cammino, gli dissero che era diretto in Italia, Tarhos fissò tra le crepe con gli occhi spalancati e col cuore che desiderava comprendere l'incomprensibile.
Da quel giorno, Tarhos appartenne alla Compagnia d'Arme, dove si addestrò sotto Kadir Hakam. Lì apprese a brandire armi, forgiare armature e recitare un codice cavalleresco per servire obbedientemente chiunque l'avesse assoldato per i suoi servigi. Col passare degli anni, Tarhos strinse poche amicizie con gli ostili e competitivi mercenari. Ma grazie alla sua destrezza, alla forza fisica e a una grande astuzia, riuscì ad attirare una piccola cerchia di seguaci convinti che il suo coraggio portasse loro fortuna in battaglia, e che un giorno li avrebbe aiutati a riconquistare la libertà. Tre dei suoi seguaci giurarono eterna fedeltà a Tarhos e presero il nome di "Fedelissimi tre". Il suo branco.
Alejandro Santiago fu armaiolo apprendista della Compagnia d'Arme.
Durkos Malecek dimostrò grande predisposizione per la furtività e le uccisioni silenziose.
Sander Rault eguagliava Tarhos in stazza e forza fisica. La sua arma preferita era un'enorme scure.
E mentre la Compagnia d'Arme portava a termine svariate missioni in terre lontane, Tarhos eliminava innumerevoli nemici. Passarono gli anni. Scorse tanto sangue. Eppure, tutte quelle uccisioni non avvicinarono Tarhos a ciò che aveva vissuto nel suo villaggio. Ciononostante, per il valore dimostrato in battaglia, Tarhos ricevette il titolo di cavaliere e la libertà. Quello che un tempo era uno schiavo ungherese tornò a essere finalmente libero, premiato per la sua brutalità, eppure il suo cuore bramava altro... Qualcosa che non riusciva a identificare, né descrivere. Stanco di prendere ordini da chi considerava suo inferiore, Tarhos lasciò la Compagnia d'Arme e iniziò a lavorare da solo. Il loro capo, tuttavia, si rifiutò di liberare i suoi seguaci.
Determinato ad accumulare oro a sufficienza per liberarli, Tarhos trovò impiego presso un benestante signore italiano. Vittorio Toscano era il duca di Portoscuro. Ma era anche uno studioso, giramondo e collezionista di antiche conoscenze nascoste da un'ignota congrega di mistici. Tarhos si unì all'ultima spedizione di Vittorio per trovare un frammento di colonna di un'antica scuola perduta nel tempo. Una pietra che Vittorio chiamava "Lapis paradisi", in quanto credeva che custodisse i segreti per aprire un portale per un mondo perfetto al di là di bene e male.
La spedizione perlustrò antiche rovine romane in Francia e attraversò i Pirenei verso la Spagna, in cui il sentiero conduceva fino alle catacombe sotto la città di Sintra, in Portogallo.
Gli abitanti del posto consideravano sacre le catacombe. Tarhos avrebbe dovuto uccidere le sentinelle all'ingresso per poter recuperare la pietra. Non volendo causare spargimenti di sangue, Vittorio ordinò a Tarhos di escogitare un altro modo. Ma Tarhos, che aveva assistito agli atti più cruenti commessi sotto l'egida della cavalleria, rifiutò di farsi dissuadere dal falso onore. Attese che Vittorio rientrasse all'accampamento e, con un possente urlo, partì alla carica aprendosi un varco insanguinato verso l'oscurità, finché non ne riemerse con la pietra tra le mani.
Fatto ritorno alla città di Portoscuro, Tarhos imprigionò Vittorio nel suo sotterraneo, obbligandolo a rivelargli il significato nascosto dietro i simboli incisi sulla pietra. Al rifiuto di Vittorio, Tarhos torturò brutalmente i suoi amici e parenti, esibendo in modo raccapricciante i loro corpi nelle strade. Ma nessuna delle sue azioni smosse la determinazione di Vittorio nel tenere Tarhos all'oscuro dei segreti della pietra. Infuriato, Tarhos si impossessò delle ricchezze di Vittorio e costituì una piccola armata. In pochi mesi, Tarhos marciò impavidamente sulla Compagnia d'Arme decimando caserme, liberando i suoi seguaci, estirpando i suoi nemici come radici secche e privandoli delle loro "probe" teste per la sua sempre più ampia collezione di "valore".
Col tempo, Tarhos si procurò la nomea di "male incarnato" tra i signori delle province confinanti, Che si unirono per istituire un esercito "morale" e "virtuoso" volto a estirpare il male da Portoscuro. Tarhos ignorò ogni loro minaccia. Per lui i signori erano un'accozzaglia di vili che mascheravano la loro avidità e le loro ambizioni dietro leggi, codici e luoghi comuni. Tutti pensati per nascondersi dalla stessa oscurità che Tarhos aveva invece accolto e accettato senza pregiudizio.
Ma, coi suoi nemici in marcia, Tarhos si diresse verso i sotterranei per concedere a Vittorio la morte che meritava. Si rifiutò di dargli anche la più infima speranza di salvezza. Entrò nella piccola prigione armato di oscure intenzioni, spingendosi fin nelle viscere della terra e percorrendo un corridoio illuminato da torce. Dopo un attimo di esitazione, capì che non avrebbe mai appreso le conoscenze e i segreti di Vittorio. Ma, allo stesso tempo, nessun altro l'avrebbe fatto. Questo gli bastava. Così, sbloccò il cancello della segreta e lo spalancò con un calcio. Dopo due ampi e rapidi passi, si ritrovò in una stanza vuota infestata da ratti.
Tarhos rimane in silenzio per un attimo, poi eruppe in un ruggito di indignazione, mentre i clangori della battaglia rimbombarono improvvisamente in città. Iniziò subito a ripercorrere il corridoio, risalì le scalinate serpeggianti, varcò l'uscita illuminata dalla luna e si precipitò in pozze luminose di sangue e viscere, schiacciando e maciullando ogni nemico. I signori "morali" e "virtuosi" fecero piovere massi infuocati e tronchi d'albero in città, demolendo case, spappolando gli abitanti come vermi, conficcandosi nel terreno e incendiando balle di fieno e cumuli di tronchi come fossero enormi lingue di fuoco.
Tra il caos e il massacro, il branco trovò Tarhos e, assistendosi l'un l'altro, insieme divennero un turbine di morte. Alcuni credevano che il loro coraggio portasse loro fortuna, altri ritenevano che godessero di una sorta di protezione ultraterrena. Qualunque cosa fosse, da soli riuscirono ad abbattere decine di guerrieri come fossero blatte. Ma preso dalla battaglia che infuriava, Tarhos non notò la strana nebbia che si formava dai cadaveri e dalle armature sferraglianti, finché si fece talmente fitta da non poter vedere a un palmo di distanza.
Tarhos proseguì a passo incerto cercando di tastare la spessa nebbia simile al fluido nero che sua madre l'aveva obbligato a mandar giù anni addietro. E mentre chiamava a gran voce il suo branco, sentiva la coordinazione e il senso di direzione ormai sballati. Non sapeva più quanto tempo avesse passato ad arrancare in quell'oscurità quasi totale. Ma tutt'a un tratto la nebbia si diradò e ne emerse una landa desolata di corpi putrescenti, villaggi inceneriti e grosse torri fatiscenti e pericolanti all'orizzonte. Tarhos rimase a fissare la scena con stupore. Un lamento stridulo già noto gli risuonò improvvisamente nelle orecchie, e venne pervaso da uno strano formicolio. Rimase pietrificato capendo che, per qualche incredibile coincidenza, il suo cuore aveva trovato esattamente ciò che cercava da una vita. Non gli serviva Vittorio. Non gli serviva la pietra. Aveva trovato il suo paradiso. Aveva trovato...
La bellezza e l'orrore.
Aveva trovato...
Il Sublime.
Equipaggiamento
Competenze Uniche
Il Cavaliere possiede 3 Competenze uniche a lui:
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Reputazione
Aumentare di Reputazione Il Cavaliere aggiungerà automaticamente le sue Competenze Uniche al Livello I negli inventari di tutti gli altri Killer, oltre alla possibilità di sbloccare le versioni di Livello superiore nella loro Tela Sanguinaria.
Aumenta di Reputazione Il Cavaliere altre due volte per aggiungere rispettivamente i Livelli II e Livelli III negli inventari degli altri Killer.
Arma: Claymore Imponente
La Claymore Imponente è l'Arma Primaria de Il Cavaliere.
Un'enorme arma che, nelle mani giuste, è in grado di trinciare in due ogni nemico.
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Curiosità sul Potere
Velocità di movimento:
- Camminata: 4.6 m/s
- Tracciare un Percorso di Pattuglia: 13.8 m/s
- Velocità di Pattugliamento: 3.4 m/s
- Tempo per completare l'Azione di Rottura o Danneggiamento: 2 secondi
- Durata del Pattugliamento: 12 secondi
- Velocità durante la Cattura: 4.1 m/s
- Causa Ferita Profonda quando attacca i Sopravvissuti: no
- Tempo di attivazione della Bandiera: 10 secondi
- Durata della Cattura: 24 secondi
- Campo di visione alla generazione: 2 metri
- Campo di visione durante il Pattugliamento: 8 metri
- Velocità di Pattugliamento: 3.4 m/s
- Tempo per completare l'Azione di Rottura o Danneggiamento: 6 secondi
- Durata del Pattugliamento: 12 secondi
- Velocità durante la Cattura: 4.4 m/s
- Causa Ferita Profonda quando attacca i Sopravvissuti: sì
- Tempo di attivazione della Bandiera: 5 secondi
- Durata della Cattura: 12 secondi
- Campo di visione alla generazione: 2 metri
- Campo di visione durante il Pattugliamento: 8 metri
- Velocità di Pattugliamento: 4.1 m/s
- Tempo per completare l'Azione di Rottura o Danneggiamento: 6 secondi
- Durata del Pattugliamento: 24 secondi
- Velocità durante la Cattura: 4.1 m/s
- Causa Ferita Profonda quando attacca i Sopravvissuti: no
- Tempo di attivazione della Bandiera: 5 secondi
- Durata della Cattura: 12 secondi
- Campo di visione alla generazione: 2 metri
- Campo di visione durante il Pattugliamento: 14 metri
Guardie:
- Ordine della Guardia, distanza massima: 6 metri
- Tempo di generazione: 1.5 secondi
- Angolo visivo: 180 °
- Durata dell'interpolazione del raggio di visione: 1 secondo
- Si riferisce al tempo necessario per interpolare dal campo di visione di generazione a quello di Pattugliamento dopo aver completato l'animazione di generazione.
- Tempo per avviare una Cattura: 3 secondi
- Tempo per far uscire un Sopravvissuto da un Armadietto: 3 secondi
- Durata dell'Istinto del Killer: 3 secondi
- Durata del Rallentamento causato da Bancali e Finestre: 1 secondo
- Raggio in cui è possibile l'Aura: 12 metri
- Sotto questa soglia, Il Cavaliere non potrà vedere l'Aura delle sue Guardie.
Tempi di Ricarica:
- Tempo di Ricarica del Potere: 3 secondi
- Si riferisce al tempo che intercorre tra la scomparsa di una Guardia e il ritorno del Potere.
Percorso di Pattuglia:
- Tempo di Carica: 0.01 secondi
- Aumento al Campo Visivo: +25 °
- Distanza massima raggiungibile: 32 metri
- Soglia per la comparsa dell'Avviso: 70 %
- Raggiungere questa soglia mentre si traccia il Percorso di Pattuglia riprodurrà un suono per far capire che si è quasi raggiunta la distanza massima.
- Distanza massima tra i nodi del Percorso: 5 metri
Stendardo:
- Potenza dell'Effetto di Stato Fretta appena è stato preso: 50 %
- Durata dell'Effetto di Stato Fretta appena è stato preso: 3 secondi
- Durata dell'Effetto di Stato Tenacia (Resistenza) appena è stato preso: 3 secondi
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Achievement
- Articolo principale: Achievements
Attualmente ci sono 2 Achievement collegati a Il Cavaliere:
Icona | Nome | Descrizione |
---|---|---|
Cavaliere Esperto | Ottieni una Vittoria Impietosa con Il Cavaliere![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() | |
Crudeltà Recidiva | Con il Cavaliere![]() ![]() ![]() |
Cosmetici
I Giocatori possono scegliere tra varie Opzioni di Cosmetici per personalizzare Il Cavaliere:
Cosmetici Base
Predefiniti
Reputazione
Amuleti delle Competenze
Evento
Icona | Nome | Tipo | Rarità | Descrizione | Abbigliamento | Collezione | Evento | Esclusivo ai Partecipanti dell'Evento |
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![]() |
Occhi di Ghiaccio | ![]() |
Evento | Lo sguardo agghiacciante dei mostri a sangue freddo.
"Buona stagione invernale 2022!" - Il Team di Dead by Daylight |
Nessun Abbigliamento | Ossa Congelate | Volume Ossa Congelate 2022: Livello 2 | Sì |
File:IconHelp store.png Negozio in Gioco
Errore Lua in package.lua alla linea 80: module 'Module:Datatable/Cosmetics/Pieces' not found. |
DLC
- Articolo principale: DLC
Il Cavaliere fa parte di 1 DLC:
Cronologia Cambiamenti
Patch 6.4.2
- Buff: Le Guardie che danneggiano i Generatori ora applicano la penalità di Regressione base del -2.5 %, invece di far iniziare soltanto la normale Regressione del Generatore.
Curiosità
- Il Cavaliere era originariamente uno schiavo Ungherese, ma alla fine gli fu concessa la libertà ed un cavalierato per il suo coraggio in battaglia come soldato.
- Secondo il nome del file dell'icona del Potere, Il Carnifex' era inizialmente chiamato "Il Boia".
Il nome è stato cambiato per non creare confusione con il Killer Il Boia.
Percorso di Pattuglia
- Quando Il Cavaliere sta tracciando il Percorso di Pattuglia, i Sopravvissuti possono vedere la posizione del Cavaliere mentre lo traccia, sotto forma di un globo verde.
- Verrà generata la Guardia evocata nel punto in cui si ferma il globo verde.
Guardie
- Ogni Guardia viene rappresentata da un'icona del Potere diversa, quindi è possibile capire quale Guardia' verrà evocata tramite l'icona del Potere.
- Il simbolo viene anche mostrato tramite un ologramma verde nel braccio sinistro del Cavaliere.
- L'ologramma è visibile anche ai Sopravvissuti, perciò anche i Sopravvissuti più attenti potranno capire quale sarà la prossima Guardia che verrà evocata.
Arma
- L'Arma del Cavaliere è la Claymore, una variante Scozzese della spada a due mani tardo-medievale ed uno dei tipi di spade più riconoscibili nella cultura popolare.
- Il Cavaliere usa accuratamente entrambe le mani per brandire quest'Arma.
- Mentre trasporta un Sopravvissuto sulle spalle, Il Cavaliere non è fisicamente in grado di brandire la spada con entrambe le mani.
- Per ovviare a questo inconveniente, gli Sviluppatori hanno creato un'animazione unica per attaccare durante il trasporto, facendo sì che il "Cavaliere" porti la spada all'elsa e colpisca i sopravvissuti con il pomo (la punta dell'elsa) spingendola in avanti.
Stendardo
- Uno Stendardo è una forma speciale di bandiera, il cui uso risale all'antichità per segnalare le posizioni delle truppe sul campo di battaglia.
I Fedelissimi Tre
- Il Cavaliere aveva tre fedeli seguaci che facevano parte del suo gruppo, noto come "I Fedelissimi Tre":
- Alejandro Santiago, che ha fatto l'apprendistato presso il Corazziere della Guardia Compagnia.
- Durkos Malecek, che ha dimostrato un'attitudine alla furtività ed alle uccisioni silenziose.
- Sander Rault, che eguagliava Tarhos in grandezza e forza, e brandiva una massiccia Ascia da Battaglia.
Nome
- "Tarhos" è un nome ungherese.
- "Kovács" (anglicizzato come "Kovach") in Ungherese significa "Forgiatore" o "Fabbro".
- "Carnifex" è la parola Latina per "Macellaio", ma era usata anche nell'Antica Roma per indicare un boia.
- Il legame con la terminologia Romana è evidenziato anche dal fatto che "Il Carnifex" viene chiamato "Il Boia" nei file di gioco.
Immagini
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